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Quando trasferisci la residenza sono necessari non solo una serie di adattamenti personali, ma anche una serie di formalità amministrative che devono essere gestite con cura. Tra queste, ci sono anche quelle che riguardano l’aggiornamento dei documenti di circolazione del tuo veicolo.
Cosa devi sapere
Per semplificare il processo amministrativo, in seguito alle modifiche dell’art.94 del Codice della strada, non è più necessario aggiornare il documento di circolazione (Carta di circolazione o Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo) in caso di trasferimento della residenza.
Il procedimento richiede ora “solamente” l’aggiornamento dell’ANV (Archivio Nazionale dei Veicoli, nello specifico la scheda n. 1 del Manuale per la gestione del Documento Unico di Circolazione).
Questa semplificazione costituisce un passo avanti per una gestione più agevole delle formalità connesse alla variazione della residenza dell’intestatario di un veicolo.
Cosa succede se cambi provincia
Le procedure da seguire in caso di variazione della residenza, dipendono dalla provincia di destinazione.
Se la tua provincia di residenza non cambia, non sarà necessario apportare modifiche all’archivio PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Per confermare la variazione o ristampare il Documento Unico (DU), sarà sufficiente che lo Sportello Telematico dell’Automobilista (STA) inserisca il numero del DU durante l’acquisizione della pratica.
Tuttavia, se la provincia di residenza cambia, sarà necessario allineare gli archivi PRA e ANV dell’ANV (Archivio Nazionale dei Veicoli) per stampare il Documento Unico di Circolazione.
In questo caso, dovrai attendere l’aggiornamento automatico dell’Archivio PRA. Nel caso in cui l’aggiornamento non venga effettuato correttamente, potrai richiedere una formalità d’ufficio codice 41 attraverso un ticket al Service Desk. Dovrai allegare la documentazione che confermi la variazione di residenza (non una rettifica). Ad esempio, si potrai fornire l’etichetta MCTC (Motorizzazione Civile Territoriale di Competenza), la richiesta di variazione di residenza effettuata presso il Comune o una dichiarazione sostitutiva dell’intestatario che riporti la data certa di trasferimento da un altro Comune.
Cosa rischi se non provvedi a queste formalità
Se non osservi i termini delle disposizioni previste dal Codice della strada per il trasferimento di residenza, è prevista una sanzione amministrativa (da € 727 a € 3.629), così come nel caso in cui circoli con un veicolo per il quale non è stato richiesto l’aggiornamento dei dati presenti nell’archivio nazionale dei veicoli o il rinnovo della carta di circolazione (sanzione che va da € 363 a € 1.813).
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Siamo a tua disposizione per fornirti assistenza e supporto durante questo processo. Ti garantiamo che tutte le formalità siano gestite in modo tempestivo e accurato.
Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni o per richiedere il nostro aiuto nella gestione delle variazioni di residenza relative al tuo veicolo.